
Le città metropolitane dispongono di ampie competenze in materia ambientale, pur diversificate sulla base della legislazione regionale. Nell’ambito del progetto Metropoli Strategiche è stato istituito un tavolo di lavoro che – grazie alla collaborazione tra tutte le 14 città metropolitane, ANCI e ISPRA – ha raccolto, analizzato e condiviso i principali indicatori ambientali riferiti ai territori delle Città Metropolitane, al fine di avere contezza della realtà ambientale delle Città Metropolitana e avviare una riflessione congiunta sulle politiche da attivare.
Nella fase di analisi il tavolo ha, inoltre, raccolto le azioni condotte dalle Città Metropolitane per la sostenibilità. Si tratta di alcune tra le molte pratiche che le stesse Città Metropolitane hanno segnalato e che, lungi dal rappresentare l’impegno complessivo di queste amministrazioni per l’ambiente, vogliono restituire una rappresentazione della varietà delle tante iniziative in atto, che ANCI continuerà a monitorare e a diffondere, tramite il portale.
Dal quadro d’insieme emerge la necessità di un’attivazione di tutti gli attori istituzionali in una logica di governance collaborativa e multilivello. Le attività delle Città Metropolitane insistono infatti su territori in cui coesistono le aree più urbanizzate del paese, ampie aree peri-urbane e piccoli comuni (spesso comuni montani), in un complesso sistema di interdipendenze. Le Città Metropolitane possono in questa prospettiva svolgere il ruolo strategico ad esse attribuito dalla norma, pianificando e coordinando le azioni prodotte dai diversi attori territoriali, ed è quanto sta già avvenendo con la redazione dei Piani Strategici Metropolitani.
Compito delle altre istituzioni, a partire da Governo e Parlamento, è mettere le Città Metropolitane in condizione di svolgere questo ruolo ambizioso. Ma è un ruolo che le Città Metropolitane non possono svolgere se non mettendosi in rete e condividendo soluzioni e competenze. La collaborazione tra ANCI e ISPRA nella produzione e analisi di dati ambientali continuerà in futuro al fine di offrire un supporto per l’innovazione delle politiche ambientali su scala metropolitana.