Il percorso sperimentale della Città Metropolitana di Palermo nell’ambito del progetto Metropoli Strategiche ha permesso di dare avvio al processo di pianificazione strategica, determinare una crescita complessiva di competenza tecnico – progettuale di pianificazione e progettazione integrata e di disegnare un modello gestionale di tipo associativo/consortile, in grado di fornire supporto professionale nelle diverse fasi del processo di pianificazione strategica.
Il processo di pianificazione strategica della Città Metropolitana di Palermo
Con l’incontro tra gli amministratori avvenuto il 29 Novembre 2021 presso la Facoltà di Architettura di Palermo si è chiusa la prima fase del processo di redazione del Piano Strategico della Città Metropolitana di Palermo (PSM). Focus principale dell’incontro è stata la definizione dell’Agenda Strategica attraverso cui si avanza verso lo step due del percorso: l’elaborazione – nella primavera del 2022 – dei progetti concreti volti allo sviluppo del territorio.
Alla base dell’elaborazione dell’agenda strategica il percorso di ascolto e co-progettazione di amministratori, stakeholders e cittadinanza, in relazione al quale riportiamo i documenti che illustrano i risultati delle azioni di ascolto sul territorio e rimandiamo al sito del piano strategico per conoscere nel dettaglio gli avanzamenti del processo.
L’analisi preliminare e il documento di indirizzo
Il dossier metropolitano – All’interno del dossier metropolitano sono analizzate le “questioni territoriali” relative alle condizioni, ai fenomeni ed agli stakeholder che influenzano significativamente la struttura e la dinamica del territorio sulla base di dati e indicatori. Il dossier ha rappresentato, in fase di avvio del processo, la base conoscitiva per il territorio, puntando a creare una sorta di linguaggio comune tra amministrazione centrale e periferica, da tutti condivisibile, quale punto di partenza per la pianificazione strategica.
Il Documento Preliminare di indirizzo e Linee Guida operative – La stesura del documento preliminare d’indirizzo e delle Linee Guida operative redatte in conclusione dell’azione di sperimentazione hanno permesso di condividere, a livello sia tecnico che politico, i principi strategici e metodologici del PSM, la sua organizzazione, la formalizzazione e la comunicazione dei suoi esiti.
La governance: l’Agenzia Metropolitana per la pianificazione e la progettazione integrata
la progettazione, sotto gli aspetti tecnici ed amministrativi, di un’Agenzia Metropolitana di Pianificazione e Progettazione Integrata dedicata a compiti di pianificazione, progettazione e fund raising, quale struttura professionale di livello metropolitano, di supporto alle amministrazioni locali e in queste opportunamente articolata.
Nell’ambito della sperimentazione la città metropolitana di Palermo ha disegnato un modello gestionale di tipo associativo/consortile delle funzioni, dei servizi e delle strutture tecniche per la pianificazione e la progettazione integrata tecnica e finanziaria.
E’ stato realizzato uno studio di fattibilità per gli aspetti tecnici ed amministrativi, di un’Agenzia Metropolitana di Pianificazione e Progettazione Integrata, Tra le funzioni individuate oltre a quelle della pianificazione e della progettazione, il fund raising, upporto professionale continuativo dalla fase di partecipazione alla predisposizione dei Programmi, alla formazione delle risorse umane, alla elaborazione di progetti – anche complessi e di livello sovracomunale – all’accompagnamento dell’attuazione di azioni integrate, della realizzazione tecnica degli interventi, del monitoraggio e della rendicontazione finanziaria.
Nel dettaglio, l’Analisi e la valutazione tecnico-organizzativa e giuridica per l’attuazione della gestione associata di servizi attraverso la costituzione della Agenzia Metropolitana per la pianificazione e la progettazione integrata è stata condotta per la stesura del percorso tecnico- amministrativo di costituzione – in forma associata delle suddette funzioni, rappresentando una forma organizzativa sia come accordo ex art.15 della legge 241/90 come recepita nella Regione Siciliana dalla legge regionale n.10/1991, sia nella convenzione ex articolo 30 del testo unico degli enti locali.