La Città Metropolitana di Torino, nell’ambito del progetto ANCI Metropoli Strategiche, ha iniziato il monitoraggio del Piano Strategico Metropolitano 2018-2020 (PSMTo 2018-2020). Il monitoraggio può ridursi a un mero adempimento burocratico oppure può divenire uno strumento per gestire meglio l’ente Città Metropolitana ed il suo territorio. A tal fine il monitoraggio va pensato fin dalla stesura del piano strategico. Quando si pianifica una certa azione, è essenziale definire come si potrà misurare il successo o fallimento di quell’azione, con un preciso indicatore.
Le sei tappe del percorso di monitoraggio
Il progetto a Torino è attuato tramite alcune tappe:
La prima è consistita con la rassegna delle principali metodologie di progettazione, monitoraggio e valutazione. Si è quindi venuti alla conclusione di basare il monitoraggio sulle azioni indicate dal piano e dall’Agenda Operativa Annuale (parte integrante del PSM che definisce le priorità e le risorse assegnate alle azioni e ai progetti per ciascun anno di riferimento dello stesso). Sulla base delle attività sarebbe poi possibile verificare l’attuazione delle cinque grandi piattaforme in cui si articola il piano. Il monitoraggio delle 63 azioni del piano sarebbe avvenuto tramite colloqui con i responsabili di ogni singola azione, con un campione di sindaci del territorio e tramite la lettura di documenti. La verifica dei risultati sarebbe stata effettuata, tenendo conto di alcune principali condizioni, quali la disponibilità di normativa, mezzi finanziari e personale, nonché la permanenza del bisogno da parte degli utenti.
La seconda è consistita in un seminario indirizzato all’unità di progetto. In detto seminario si è presentato il monitoraggio come parte del processo gestionale e si è discusso con l’unità di progetto come adattare meglio il metodo ai bisogni locali.
La terza tappa è consistita con incontri con ognunodei responsabili delle 63 azioni. Questi hanno permesso la stesura di schede circa ciascuna azione.
La quarta tappa consisterà negli incontri con rappresentanti del territorio, in primo luogo un campione di sindaci. Ritengono che il piano sia stato attuato? Ha portato gli effetti sperati?
La quinta tappa consisterà nella stesura e presentazione del rapporto di monitoraggio.
La sesta consisterà nella stesura di un rapporto indicante le principali lezioni apprese nel corso del monitoraggio ed in particolare di quali indicazioni emergono per la stesura di un nuovo piano strategico.