L’ intervista fa parte del percorso “Incontrare l’innovazione metropolitana”, curato da Claudio Calvaresi a supporto delle politiche della Città Metropolitana di Cagliari.
Intervista a Michele D’Alena – Fondazione per l’Innovazione Urbana
L’intervista si è focalizzata sull’organizzazione, gli obiettivi e i contenuti del progetto Scuole di Quartiere, attivo dal 2019 e coordinato dal Comune di Bologna insieme a Fondazione per l’Innovazione Urbana. Il progetto, finanziato dal PON Metro, si fonda su un’alleanza tra imprese sociali, associazioni, istituzioni culturali e cittadinanza attiva e vuole promuovere comunità educanti e solidali. Scuole di Quartiere ha attivato 20 diversi progetti in tutta la città, accumunati dall’essere percorsi formativi, che attraverso la cultura perseguono obiettivi di inclusione sociale e rigenerazione urbana. Ci si è soffermati anche sull’iniziativa “Scuola di azioni collettive”, un percorso di formazione e sviluppo di progetti ad impatto sociale, economico, ambientale e culturale, per sostenere l’attivismo di Terzo Settore, comunità, reti e cittadini manifestatosi in questo periodo di pandemia.
Parole-chiave
- Comunità educanti
- Inclusione sociale
- Innovazione sociale
- Rigenerazione urbana
- Servizi di prossimità
- Formazione
La storia del progetto
Il progetto affronta l’educazione come attività diffusa nella città, come costruzione di “comunità educanti”: da dove nasce questa esigenza? Per rispondere a quali obiettivi? Perché è interessante dare una “definizione urbana” della domanda di educazione?
La Scuola di azioni collettive
In cosa consiste il progetto specifico della Scuola di Azioni Collettive, che fa parte di Scuole di Quartiere?
Gestione e organizzazione
Come funziona l’organizzazione di Scuole di Quartiere, i ruoli e le relazioni tra i soggetti che partecipano alla gestione? In cosa consiste la nuova figura professionale di “agente di prossimità”?
Criticità e replicabilità del progetto
Vi sono condizioni e fattori critici costruiti in sede di disegno del progetto, che possono essere evidenziati e rappresentare lezioni per altre città? Come dare continuità ad una progettualità di questa natura?